“Tema halloween”

Cari amici, bentornati o benvenuti su meravigliosamente. Mancano davvero pochissimi giorni ad Halloween, per l’occasione ho preparato questi buonissimi biscotti a tema (senza glutine e senza lievito).

Da bambina, halloween era una delle mie feste preferite per tantissimi motivi: l’atmosfera un po’ misteriosa, le zucche decorate, le storie di fantasmi e i film da guardare con gli amici o con la famiglia. Ammetto che per me nulla è cambiato, sappiamo bene però che i veri protagonisti di questa festa sono i meravigliosi bambini travesti che con tanta emozione e un po’ di paura corrono a fare dolcetto o scherzetto.

Con la speranza che ci siano più dolci che scherzi come sempre vi auguro…

Buon lavoro!

Ingredienti:

300 g di farina di castagne

100 g di burro ghee

100 g di sciroppo di riso

1 uovo

Nocciole tritate grossolanamente (opzionale)

Procedimento:

Prendi il burro freddo di frigo e ponilo in una ciotola, aggiungi lo sciroppo di riso e lavora il composto. Unisci ora la farina, l’uovo e lavora bene l’impasto. A questo punto aggiungi le nocciole (se hai scelto questa versione).

L’impasto inizialmente risulterà molto sbricioloso ma continuando ad impastare diventerà omogeneo e compatto, riponilo in frigo per una trentina di minuti.

A questo punto, aiutandoti con la carta da forno stendi la tua frolla con uno spessore di almeno 8 mm e con le tue formine preferite (io per l’occasione ho scelto quelle a tema halloween) divertiti e crea i tanti biscotti: zucche fantasmini o semplici fiori.

Accendi il forno in modalità ventilata a 180 gradi e cuoci per 10/15 minuti al massimo… (cuocerli più tempo li farebbe risultare troppo secchi).

Consigli e sostituzioni: Puoi sostituire il ghee con 200g di burro classico (possibilmente biologico).

Il tuo parere per me è davvero importante, se rifarai questa ricetta lascia qui il tuo commento e sarò lieta di leggerlo.

Scritto da:

Anna

Chi sono.

Cari amici e lettori, mi presento: mi chiamo Anna, sono cresciuta nelle verdi colline marchigiane e risiedo a Cesena. Sono amante da sempre del benessere, della natura e appassionata di dolci, cucinati però con ingredienti sani. Nella mia vita non sono mai mancate: una buona tisana, il colore rosa e la musica, che amo tantissimo, così come il canto.
Meravigliosamente nasce per trasmettere a tutti che è importante per la serenità dedicarsi sia al benessere fisico che mentale e che il cibo sano, la natura e l’aria aperta sono le medicine migliori.

Il mio cammino fin qui.

Sin da bambina il primo segno di passione verso il mondo delle cure naturali erano le mie amate tisane, le rifilavo o meglio le rifilo proprio a tutti. Sono certa di aver portato la mia famiglia (e non solo) a non poterne più di tutte quelle erbe. Chi mi conosce bene vedendo una tisana particolare in qualche negozietto o erboristeria è quasi certo che si ricorderà di me. Circa all’età di 20 anni ho cominciato a soffrire di disturbi allo stomaco e ho cominciato a non vivere serenamente il cibo. Sono stata visitata da medici di base e specialisti, di cui molti mi hanno consigliato gastroscopie o visite più specifiche. Ho assunto antibiotici, farmaci , integratori naturali e qualcuno mi ha anche dato una dieta senza però parlarmi mai veramente del cibo e degli effetti benefici o negativi che può avere sul nostro corpo. Mi sono detta che non volevo più ascoltare i pareri di tutti senza ascoltare prima di tutto me stessa . Il medico che più di tutti mi ha appassionata nelle spiegazioni, nella nuova visione del cibo e delle combinazioni è in assoluto il dottor Mozzi, che sostiene che anche il gruppo sanguigno possa centrare con allergie ed intolleranze. Per quanto riguarda me, posso dire che mi informo e mi aggiorno costantemente, senza mai però mettere da parte la mia visione ed il mio pensiero. Certo, ci sono delle regole di base che noi tutti dovremmo seguire per una salute migliore, ma ricordatevi di usare sempre anche il vostro istinto innato che purtroppo per tutti i condizionamenti del mondo attuale abbiamo un po' perso. Tutti noi amiamo le cene in compagnia, il buon vino o assaporare un buon dolce dopo una cena fuori.

Volersi bene non significa di certo rinunciare sempre a tutto ciò!

È importante avere uno stile di vita il più sano possibile in modo che quella cena con amici o quel dolce ogni tanto possa diventare un vero piacere, non un momento di frustrazione. Le medicine possono essere utili in casi di estremo disagio o addirittura salvarvi la vita e andrebbero usate solo in queste circostanze e con estrema cautela. Il vostro corpo se aiutato e sostenuto da voi è in grado di fare tante cose e se gli concedete la possibilità potrebbe davvero sorprendervi.
In ogni ricetta, fotografia o articolo c’è tutta la mia passione e spero di infonderla a tutti.
Vi abbraccio forte.