
Come liberartene senza medicinali.
Buongiorno cari amici, sono certa che l’argomento trattato oggi sarà uno di quei temi che accomunerà quasi tutte le donne che lo leggeranno (e non solo).
Sarebbe stato sicuramente più corretto parlarvi in primis di cosa sia la candida, di come questa si evolva fino al punto di arrecarci dei danni o magari della mia storia. Oggi invece ho deciso che sarebbe stato più importante per voi trasmettervi tutte le informazioni utili a sconfiggerla.
Tutto ciò che vi riporterò sarà il risultato di una lunga vicenda personale che mi ha portata a capire come fare a risolvere il problema, nel modo più naturale possibile, senza l’uso ricorrente di medicinali.
Di seguito quindi, vi lascerò svariati consigli e indicazioni, che sono stati per me essenziali, per ritrovare l’equilibrio e il benessere che vi assicuro chi soffre di candida fatica ad avere.
Consiglio numero 1
Curare la candida interiormente.
Quasi sempre i segni più evidenti dell’accrescimento del fungo Candida Albicans si possono riscontrare a livello delle zone intime. Per questo motivo molte donne tendono a pensare che il problema sia circoscritto a quella zona. Purtroppo non è affatto così! La candida parte quasi sempre da uno squilibrio del Microbiota intestinale. In questo caso, il mio consiglio, è di partire da un ripristino della flora batterica buona, che avverrà semplicemente eliminando ciò di cui la candida si nutre maggiormente.
Consiglio numero 2
Attenzione agli zuccheri.
Quando la quantità di cibi elaborati che consumiamo diventa eccessivo, il nostro corpo comincerà ad inviarci svariati segnali. Il fungo Candida Albicans, già presente per sua natura nel nostro corpo, si nutre prevalentemente di zuccheri. Più ne consumiamo maggiore sarà suo accrescimento. La prima cosa da fare quindi, all’interno di una situazione di squilibrio, è l’eliminazione totale dello zucchero da tavola, ma anche di tutti i cibi che lo contengono. Inoltre sarà indispensabile l’eliminazione di: farine raffinate, pane bianco, pasta classica, dolci da forno e dolcificanti, cioccolata con alta percentuale di zucchero, dolci vari e alcolici. Questo sarà dunque il primo passo verso la guarigione.
Consiglio numero 3
Entra in erboristeria e acquista il tea tree oil
Non esiste al mondo un olio essenziale più potente ed efficace, soprattutto in questo specifico caso. Il tea tree oil è un potentissimo antibatterico, antimicotico, cicatrizzante e antiodorante. Vi posso assicurare che tutt’ora rimango sbalordita dalla sua efficacia e vi prometto che scriverò un articolo apposito riguardante tutti i suoi impieghi. Ora veniamo a noi, una volta acquistato l’olio, (mi raccomando di farlo in erboristeria dove di solito lo troviamo puro al 100%, ve lo dico perché mi è capitato di acquistarlo altrove e purtroppo era piuttosto scarso in qualità) verifichiamo che nell’etichetta sia riportato “per uso interno ed esterno” e passiamo all’azione.

Consiglio numero 4
Sostituisci il sapone intimo con il tea tree oil
In questa delicata situazione lavarvi con i classici saponi non farà altro che aumentare il disagio, la zona intima già delicata ne soffrirebbe ancora di più. Per cui ora che avete in mano il vostro potente antibatterico rimane solo una cosa da fare: andate nel vostro bagno e sostituite il sapone intimo che solitamente utilizzate con semplice acqua tiepida (almeno un litro), aggiungete 5 gocce di tea tree oil ed infine una piccola puntina del detergente intimo, il più naturale e delicato che possiate trovare in commercio. Questo, servirà solo a far si che l’olio possa dissolversi meglio nell’acqua. Da questo momento in poi fate dei lavaggi, anche due tre volte al giorno, ed evitate categoricamente e per lunghissimo periodo i classici saponi.
Consiglio numero 5
Utilizza l’olio essenziale anche interiormente
Come detto in precedenza, spesso ci si sofferma solo a curare la zona intima pensando che il disturbo sia localizzato. Sarà utilissimo invece procedere curandoci anche dall’interno e in questo caso l’utilizzo del tea tree oil abbinato ad una dieta corretta ci apporterà in poco tempo dei miglioramenti straordinari. Per l’utilizzo dell’olio essenziale puoi chiedere al tuo erborista o contattarmi con una mail, ti darò tutte le indicazioni per una sua corretta assunzione e tutti i consigli utili per una alimentazione riequilibrante.

Consiglio numero 6
Attenzione ai tessuti e ai detersivi
In questo momento così delicato, in cui la zona intima è già sufficientemente irritata, sarà indispensabile prediligere capi in cotone con colori tenui. Evitate detersivi aggressivi e contenenti profumi molto forti, un detersivo neutro e delicato talvolta utilizzato nel lavaggio di capi per bambini sarà preferibile.

Consiglio numero 7
Attenzione all’abuso di antimicotici
So benissimo quanto possa essere debilitante soffrire di candidosi e il sollievo che ci apportano le creme e gli antimicotici “che sono comunque essenziali in una situazione di infiammazione acuta”. Una volta però finita la nostra cura sarebbe necessario mettere in atto tutti i consigli di cui sopra per non cadere in una situazione di cronicità che ci terrà legati perennemente ai medicinali. Ricordatevi infine che il fungo Candida Albicans è già presente per sua natura all’interno del nostro corpo e che noi non dovremo far altro che rafforzare il nostro sistema immunitario per riportare l’equilibrio evitando così il moltiplicarsi del micete.
Ed eccomi giunta alla fine, ti ho lasciato tutti i miei consigli più importanti per far sì che tu possa curarti non solo momentaneamente (grazie ai medicinali) ma anche a lungo termine, ritornando ad una situazione di equilibrio completa.

Nel mio prossimo articolo ti parlerò della mia personale esperienza, cercando di trasmetterti tutte le sensazioni che ho vissuto e come poi sono riuscita a vincere l’infezione in modo completamente naturale.
Anna