Buongiorno cari lettori, oggi sono qui a proporvi una ricetta che tornerà utile a tutti coloro che amano il pane e che vorrebbero un prodotto buono, senza glutine, e che possa essere alternato alla classica pagnotta.

Vi sorprenderà scoprire che, al contrario delle credenze, si può ottenere una lievitazione anche utilizzando solo ed esclusivamente il grano saraceno come farina.

 Buon lavoro!

Ingredienti:

500 grammi di farina di grano saraceno (non integrale).

1 bustina di lievito di birra in granuli (non istantaneo).

500 ml di acqua tiepida.

1 cucchiaino colmo di sale.

Procedimento:

In una capiente ciotola di vetro versa 500 grammi di farina di grano saraceno, aggiungi un cucchiaino colmo di sale e mescola bene all’impasto prima di aggiungere ogni altro ingrediente. In seguito fai la stessa cosa con una bustina intera di lievito di birra in granuli. Aggiungi, poco alla volta, l’acqua tiepida amalgamando molto bene. L’impasto dovrà risultare morbido, quasi cremoso come quello di un dolce. Regolati bene con l’acqua, se pensi ne serva un altro pochino aggiungila, a me di solito 500 ml bastano.

Una volta finito di mescolare, versa tutto subito in uno stampo per plumcake rivestito di carta forno, livellando bene la superficie. Ora procurati due canovacci riscaldati e sistemali attorno allo stampo. Cerca un luogo (es: interno del forno) e lascia lievitare per 25 minuti esatti. E’ molto importante non sforare più di tre quattro minuti la lievitazione, questa è una delle basi per una buona riuscita. In seguito cuoci in forno ventilato a 200 gradi per un’ora.

Dieci minuti prima dalla fine della cottura, estrai il pane dallo stampo, rimettilo in forno solo con la carta e termina la cottura.

Estrai il pane e lascia raffreddare completamente.

Ora puoi tagliarlo e assaggiarlo, so che non vedi l’ora!

Puoi conservarlo tranquillamente tagliato a fette nel congelatore.

Bon appétit!

Scritto da:

Anna

Chi sono.

Cari amici e lettori, mi presento: mi chiamo Anna, sono cresciuta nelle verdi colline marchigiane e risiedo a Cesena. Sono amante da sempre del benessere, della natura e appassionata di dolci, cucinati però con ingredienti sani. Nella mia vita non sono mai mancate: una buona tisana, il colore rosa e la musica, che amo tantissimo, così come il canto.
Meravigliosamente nasce per trasmettere a tutti che è importante per la serenità dedicarsi sia al benessere fisico che mentale e che il cibo sano, la natura e l’aria aperta sono le medicine migliori.

Il mio cammino fin qui.

Sin da bambina il primo segno di passione verso il mondo delle cure naturali erano le mie amate tisane, le rifilavo o meglio le rifilo proprio a tutti. Sono certa di aver portato la mia famiglia (e non solo) a non poterne più di tutte quelle erbe. Chi mi conosce bene vedendo una tisana particolare in qualche negozietto o erboristeria è quasi certo che si ricorderà di me. Circa all’età di 20 anni ho cominciato a soffrire di disturbi allo stomaco e ho cominciato a non vivere serenamente il cibo. Sono stata visitata da medici di base e specialisti, di cui molti mi hanno consigliato gastroscopie o visite più specifiche. Ho assunto antibiotici, farmaci , integratori naturali e qualcuno mi ha anche dato una dieta senza però parlarmi mai veramente del cibo e degli effetti benefici o negativi che può avere sul nostro corpo. Mi sono detta che non volevo più ascoltare i pareri di tutti senza ascoltare prima di tutto me stessa . Il medico che più di tutti mi ha appassionata nelle spiegazioni, nella nuova visione del cibo e delle combinazioni è in assoluto il dottor Mozzi, che sostiene che anche il gruppo sanguigno possa centrare con allergie ed intolleranze. Per quanto riguarda me, posso dire che mi informo e mi aggiorno costantemente, senza mai però mettere da parte la mia visione ed il mio pensiero. Certo, ci sono delle regole di base che noi tutti dovremmo seguire per una salute migliore, ma ricordatevi di usare sempre anche il vostro istinto innato che purtroppo per tutti i condizionamenti del mondo attuale abbiamo un po' perso. Tutti noi amiamo le cene in compagnia, il buon vino o assaporare un buon dolce dopo una cena fuori.

Volersi bene non significa di certo rinunciare sempre a tutto ciò!

È importante avere uno stile di vita il più sano possibile in modo che quella cena con amici o quel dolce ogni tanto possa diventare un vero piacere, non un momento di frustrazione. Le medicine possono essere utili in casi di estremo disagio o addirittura salvarvi la vita e andrebbero usate solo in queste circostanze e con estrema cautela. Il vostro corpo se aiutato e sostenuto da voi è in grado di fare tante cose e se gli concedete la possibilità potrebbe davvero sorprendervi.
In ogni ricetta, fotografia o articolo c’è tutta la mia passione e spero di infonderla a tutti.
Vi abbraccio forte.